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Perché i ragazzi preferiscono le donne mature?

Se ormai siamo abituati a vedere donne giovani e belle accomapagnate da uomini marcatamente più grandi di loro, dobbiamo riconoscere che abbiamo ancora qualche resistenza ad accettare coppie formate da giovani ragazzi e donne un po' sfiorite e avanti con gli anni.

I primi a sdoganare questa tendenza sono stati personaggi famosi, che si sono mostrati in pubblico con naturalezza e disinvoltura e, contro ogni pregiudizio, hanno ottenuto l'approvazione del pubblico e dei media.
Si tratta di un notevole progresso culturale se pensiamo che fino a qualche anno fa (ma ancora oggi in alcune zone d'Italia) era forte lo stereotipo della ragazza che doveva "sistemarsi" trovando un marito che si occupasse di lei, e con cui mettere su famiglia. Le donne separate erano mal viste, poiché considerate incapaci di "tenersi un uomo", al punto che non potevano nemmeno sperare di amare e desiderare ancora.
Anche le esperienze sessuali femminili venivano demonizzate, in quanto era diffusa la convinzione che la donna dovesse arrivare illibata al matrimonio.

Alcuni stereotipi sessisti sono ancora molto forti, ma possiamo ugualmente affermare che la donna ha conquistato la libertà di occuparsi dei propri bisogni.
Ciò che in passato veniva considerato un difetto oggi viene apprezzato e valorizzato.

Ultimamente sono sempre di più i giovani uomini che hanno relazioni con donne più adulte.
Perché questo fenomeno? Cosa hanno di speciale le donne mature? Cosa cercano gli uomini nelle donne più grandi?

La risposta si può riassumere in tre punti:
sicurezza, esperienza e indipendenza.

Sicurezza
E' risaputo che l'autostima è un fattore determinante nella percezione della bellezza, poiché il corpo riflette la nostra immagine interiore.
Per una ragazza giovane è meno facile accettare il proprio corpo e confrontarsi con un ragazzo senza riversare nel rapporto pudori e insicurezze.
Una donna matura è una persona che ha già combattuto le sue battaglie e superato i conflitti interiori; ha le idee chiare su cosa volere dalla vita, è consapevole del suo fascino e trasmette bellezza e fiducia in sé stessa.
Per questo le donne sono più avvenenti anche in età avanzata, tanto che alcuni sessuologi sostengono che il pieno fascino femminile si realizzi a partire dai 40 anni.

La maggior parte dei maschi apprezza maggiormente la donna che non ha bisogno di soffocare il partner con continue richieste di conferme.

Esperienza
L'esperienza nei rapporti interpersonali facilita le dinamiche di incontro.
Una donna matura sa gestire meglio le sue paure e sa essere più diretta nell'approccio. Se prova attrazione per qualcuno, non solo riesce a comunicare chiaramente di gradire il corteggiamento ma è anche in grado di fare la prima mossa, seducendo e corteggiando a sua volta.
Allo stesso modo sa far capire con gentilezza ed eleganza quando non è interessata.

Avere esperienza significa inoltre saper intrattenere una conversazione ricca e stimolante sul piano intellettuale.
La donna ha avuto la possibilità di vedere e fare più cose, e ha raccolto nel tempo un bagaglio di conoscenze in diversi campi.
Gli uomini non sono attratti dal solo aspetto fisico. Anche la cultura e l'intelligenza possono avere un ruolo determinante nel destare interesse e desiderio.

Infine è idea comune ritenere che una donna matura abbia più esperienza sessuale ma questo, come vedremo più avanti, è anche l'aspetto più delicato e controverso, che spesso crea fraintendimenti e rotture.

Indipendenza
L'indipendenza è una qualità universalmente apprezzata.
Una donna matura per essere felice non ha bisogno di un uomo che la accompagni ovunque; è perfettamente in grado di badare a sé stessa e soddisfare i propri bisogni.
Ciò fa sì che il partner, quando decide di fare qualcosa per lei, condivididendo tempo e attività, sia mosso da un sentimento sincero e senza forzature. Diverso sarebbe se lo facesse pensando di non avere altra scelta.

FALSI MITI E NUOVI STEREOTIPI: MILF E COUGAR
Che significa MILF? Chi sono le Cougar?
Si tratta di termini che sono stati sdoganati prevalentemente dall'industria del porno, fino a diventare delle vere e proprie categorie di genere.
L'acronimo MILF compare per la priva volta al cinema con il film "American Pie" e si potrebbe tradurre elegantemente come "madre con cui vorrei fare sesso".
Con il termine Cougar invece si fa riferimento a donne sopra i 40 anni che prediligono la compagnia di uomini più giovani. A differenza della Milf la Cougar avrebbe un istinto predatorio più spiccato che la rende più attiva nel corteggiamento. Cougar infatti significa puma, un felino elegante e deciso, ma anche affamato e divoratore.

Ovviamente si tratta di categorie che lasciano il tempo che trovano.
Come non si può ridurre il sesso alla pornografia, allo stesso modo non si può catalogare la complessità dell'universo femminile con delle simili etichette.
Eppure l'utilizzo di questi termini contribuisce ad alimentare stereotipi e false convinzioni sulle donne adulte, soprattutto per ciò che attiene alla sfera sessuale.
La donna più grande viene vista come piu' esperta, disinvolta e vogliosa di sperimentare tutte le gioie del sesso.

Spesso sento parlare ragazzi che vorrebbero avere un'esperienza con una donna molto più grande. I giovani con queste idee non cercano legami a lungo termine né rapporti coinvolgenti e impegnativi, ma solo soddisfazioni sessuali.
Conquistare e possedere una donna adulta, madre di famiglia e con un matrimonio alle spalle, aumenta nel ragazzo il vissuto di trasgressione, conquista e potere.

In un'ottica psicanalitica, la donna matura evoca nel ragazzo un senso di protezione materno, risvegliando nel giovane il suo complesso di Edipo. L'atto del possedere sessualmente la figura materna viene vissuto a livello inconscio come una rivalsa verso i conflitti familiari irrisolti.

PUO' FUNZIONARE UNA RELAZIONE STABILE TRA UN RAGAZZO E UNA DONNA MATURA?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo considerare che l'età anagrafica di per sé non rappresenta un fattore determinante.
Affinché un rapporto funzioni sono necessarie tre componenti fondamentali: intimità, passione e impegno (ne parlo in questo articolo: La formula dell'amore perfetto).

Ciò che potrebbe rappresentare un ostacolo sono invece gli stereotipi che ruotano attorno a queste dinamiche. Una donna adulta potrebbe partire svantaggiata, perché, come abbiamo visto, nell'immaginario collettivo la sua figura è ancora fortemente legata all'idea di avventura e trasgressione sessuale.
Il ragazzo sarebbe spinto dalla fantasia di trovarsi avvolto in un abbraccio caldo e rassicurante di una donna sessualmente esperta, spregiudicata e sicura di sé.
Nel caso in cui queste aspettative venissero disattese, la donna andrebbe incontro ad un repentino abbandono.
Nel caso in cui le stesse aspettative venissero soddisfatte, rischierebbe di restare imprigionata nel ruolo della superdonna e non avrebbe modo di esprimere nella coppia i propri bisogni reali, restando di fatto intrappolata in una relazione per lei insoddisfacente e limitante.

Un altro rischio è rappresentato dal fatto che il ragazzo potrebbe sentirsi legittimato a non impegnarsi nel rapporto, delegando tutte le responsabilità alla donna.
L'essere sempre il più piccolo all'interno della coppia potrebbe infatti indurlo in uno stato di regressione infantile, caratterizzato da capricci e fantasie di onnipotenza.

Fortunatamente la maturità non è una caratteristica legata al solo fattore anagrafico; ciò che fa la differenza sono le esperienze formative, i percorsi di crescita e i traguardi personali raggiunti fino a quel momento.

Essere maturi significa saper riconoscere i problemi connessi alle relazioni, avere aspettative più realistiche e saper gestire in modo efficace i momenti di crisi.
Nella comunicazione di coppia è bene comprendere che non è necessario ribattere punto su punto ad ogni discussione perché non tutte le questioni hanno la stessa rilevanza.
Non è importante affermare la supremazia a tutti i costi e alcune volte le proprie ragioni posso passare in secondo piano in favore di un bene comune più grande.
In una coppia matura non c'è spazio per la competizione perché si condividono i benefici della cooperazione.
Sono questi gli aspetti che consentono di intaprendere un percorso di coppia duraturo e di guardare nella stessa direzione.

L'età di una donna non rappresenta un limite alla possibilità di rinascita e non c'è nulla di innaturale o patologico nell'innamorarsi di un uomo più giovane.
Una donna che ha dedicato gli anni migliori della sua vita a crescere figli senza l'aiuto del suo ex marito potrà trovare in una relazione con un giovane partner un'occasione di riscatto affettivo e sociale.
Una manager che ha sacrificato la sua vita a costruire una posizione di successo potrà sentirsi ancora luminosa e attraente, e potrà concedersi momenti di svago e leggerezza.
Non importa quale sia la sua età o la sua estrazione sociale, se timida o disinibita: ogni donna, in fondo, desidera solo essere amata.


Dott. Riccardo Cicchetti